Il gruppo UDB, in un proprio comunicato, dichiara di aver suggerito, al consigliere Tammacco, la realizzazione dell'opera, prendendosene i meriti e soprattutto la paternità.

A seguito dei quesiti posti dalla Cittadinanza siamo costretti, nostro malgrado, ad intervenire per chiarire la questione.

Nessun atto relativo alla realizzazione di un depuratore, né alla combustione del biogas è presente presso l'Ufficio Tecnico comunale. Il Comune di Binetto recapita i reflui, con altri Comuni, al depuratore di Bari-Ovest dotato di un sistema di digestione anaerobica per il trattamento dei fanghi e di un impianto a biogas per il fabbisogno energetico dell’impianto stesso. Allo stato non vi è alcuna necessità di realizzare un nuovo depuratore, tantomeno nel Comune di Binetto!

Certamente si tratta di un fraintendimento in cui è incorso il Consigliere regionale Tammacco.

Non si spiega, però, con quale logica il gruppo di minoranza UDB si sia accapparrato la paternità di un'opera non prevista e di cui, sicuramente, non si è mai sentito il bisogno.

Ad ogni buon conto, si comunica che l'intervento di prossima realizzazione di un nuovo tronco idrico è stato richiesto dall'Amministrazione comunale ad inizio del proprio mandato, nel 2019, in riferimento alla L.R. n. 41 del 09/08/2019, è stato autorizzato da AIP con delibera n. 29 del 29/06/2020 e cofinanziato da Regione Puglia L.R. n. 35 art 8 e riguarda la realizzazione di una condotta idrica su via Bitetto dell’estensione di 700m per un importo di 150.000€.